Per l’annuale Santa Messa in ricordo degli Amici CAI San Fruttuoso caduti in montagna, la meta proposta per il 2023 è la chiesetta dei Piani di Artavaggio, raggiungibile con una ventina di minuti di tranquillissima passeggiata lungo una strada sterrata praticamente pianeggiante. A seguire, pranzo in compagnia al Rifugio Nicola, posto a 1900 metri di quota in una zona molto panoramica: al di là del Resegone, delle Grigne e dello Zuccone Campelli in primo piano, la vista abbraccia l’intera Pianura Padana e, nelle giornate più terse, arriva fino alle cime degli Appennini, del Piemonte e della Val d’Aosta.
Raggiunti i Piani di Artavaggio con l’ausilio della funivia che sale da Moggio, si imbocca la larga sterrata che corre in mezzo ai prati. Tralasciata una prima deviazione per i Rifugi Baita della Luna e Sassi Castelli, visibili sulla sinistra, ed una seconda per il Rifugio Casari, sempre a sinistra, si prosegue dritto puntando alla gialla struttura dell’ex Albergo Sciatori, alla cui sinistra, a breve distanza, sorge la chiesetta. Dedicata a Maria Santissima Madre della Chiesa, fu costruita nel 1968 su un terreno posto tra due province, quella di Lecco, dove si trova l’altare, e quella di Bergamo, dove è posta la sacrestia.
Al termine della celebrazione, per chi lo desidera, l’invito è quello di salire al Rifugio Nicola per il pranzo in compagnia. Uscendo dalla chiesetta, si svolta a destra e si prosegue lungo la strada sterrata che comincia a salire con alcuni tornanti. Ignorate alcune deviazioni, si passa accanto all’ex Rifugio Aurora e si prosegue in salita, con curvoni e tornantoni adesso molto ampi, verso le due “piramidi” del Rifugio Nicola che comincia a vedersi sempre più distintamente e che si raggiunge in circa un’oretta dalla partenza dalla chiesetta.